giovedì 15 maggio 2008

Beata Solitudo

Ti amo, solitudine. Hai il sapore della quiete, il silenzio della neve, la voce del mare. Non disturbersti una formica, hai la notte nel cuore, il sole alla schiena, la profondità del vuoto. Il tuo eco è dolce, la tua voce è solenne, saggia. Soffochi in lontananza, ti avvicini dolcemente. Non ti lasceresti tradire, non tradiresti. Avvolgi invisibilmente, non parli, ascolti, non suggerisci, ami, non infastidisci, accarezzi. Ti annulli e mostri di nuovo, mendichi amore, poveramente ti accarezzo, mi lascio coinvolgere. Beata solitudo.

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